mercoledì 29 agosto 2012

Risposte

Un giorno, guardandola rassettare i letti della piccola camera mansardata, la vide battere la testa ed esplodere in un pianto sproporzionato. La guardò accasciarsi a terra con gli occhi strizzati, mentre la schiena scivolava lentamente contro la parete. Anche un soffio, in quel momento, avrebbe potuto mandare in pezzi il suo 'Toro Seduto'. 'Perché piangi?' le chiese stupito, ma dal silenzio che seguì non seppe capire se la voce era davvero uscita dalla sua piccola gola. Per qualche interminabile attimo, lei gli sembrò una stella morente, che risucchia tempo e spazio dopo essere esplosa.

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